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Visualizzazione dei post da febbraio, 2009

Sanità Siciliana: Gela perde la sua Identità.

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Finalmente la Politica è riuscita a delegittimare dal punto di vista Sanitario”Gela”5^ città della Sicilia e territorio delle Sei piaghe (Tumori,Malformazioni,Acqua,Mafia,Inquinamento e Disservizi ai Cittadini).Il piano varato il 13 di Febbraio dalla IV commissione “Sanità” dell'A.R.S ha infatti sancito la vittoria delle città Metropolitane(Palermo,Catania,Messina) che in Sicilia si spartiranno gran parte del potere Politico e Sanitario,rappresentato dalla nomina dei Direttori Generali delle Aziende Sanitarie(Ospedaliere e Territoriali),ben 12 su un totale di 23 in tutta la Sicilia. Pagano lo scotto di tale scelta di potere , ben sei province Siciliane, tra cui anche Caltanissetta. Il lavoro fatto in commissione Sanità dell'A.R.S dai rappresentanti politici regionali del nostro territorio ha dato solo frutti positivi verso le città natali, infatti le due aziende avranno sede Territoriale ed Ospedaliera a Caltanissetta e come è successo per l'Ospedale di Niscemi e Mazzarin

Gela: “Caltaqua” mette il turbo ai contatori dell'acqua e chi non paga si vede tagliata l'erogazione di un bene comune “l'Acqua”.

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A Gela come “Gomorra” e tra le varie piaghe che l'affliggono oggi la città spunta anche quella dell'acqua. I cittadini infatti credono che su questa città si sia abbattuta una maledizione quella dei disservizi e dei soprusi all'utenza. File interminabili infatti hanno invaso gli uffici di Gela del gestore privato “Caltaqua” che opera nella provincia di Caltanissetta su concessione dell'Ato Idrico cl6 .Alla base della protesta collettiva l'arrivo in questi giorni di bollette milionarie, che vanno da 500 a 3000 euro, nelle case delle migliaia di famiglie di Gela. Dall'analisi attenta di una delle tante bollette vediamo nascere un problema di base, l'aumento dei consumi delle famiglie dopo la sostituzione a tappeto di tutti i contatori dell'utenza Gelese, avvenuta tra giugno e luglio del 2008. Una famiglia di tre persone oggi riesce a consumare a Gela in tre mesi ben 307 m3 a fronte dei precedenti consumi che si attestavano a 50 m3,in termini di denaro

Il Movimento Polo Oncologico scrive al Presidente della IV commissione Sanità dell'A.R.S.

Al Presidente della IV commissione “Servizi Sociali e Sanitari”dell'A.R.S On. Beninati Antonino Angelo Piazza del Parlamento ,1 90134 Palermo Al Segretario On.Marco Falcone della IV commissione “Servizi Sociali e Sanitari”dell'A.R.S Oggetto : Richiesta Urgente di apertura Dipartimento di Oncologia di 2°Livello presso l'Ospedale Vittorio Emanuele di Gela nell'ambito del nuovo piano di riorganizzazione sanitaria della regione Siciliana. Caro presidente le invio codesta missiva in relazione alla discussione che attualmente interessa la sua pregiata commissione dell'A.R.S in riferimento al piano di rientro che l'Assessorato Regionale dovrà proporre prossimamente all'attenzione dell'Aula che come tutti sappiamo accontenterà poche persone e getterà molti disagi nei territori interessati ai Tagli. Pongo in questo senso alla sua attenzione la situazione del nostro territorio (Gela-Niscemi e Butera) caratterizzato dalla presenza di una problematica sanitaria pre

La miniera di Pasquasia una risorsa per tre province Siciliane.

Dopo una mozione presentata dal consigliere Provinciale di caltanissetta Vincenzo Pepe sulla miniera di Pasquasia, oggi l'Invito ufficiale per il Presidente della Provincia Regionale di Caltanissetta on. Giuseppe Federico che in relazione alla problematica incontrerà a Palermo giorno 11 febbraio alle ore 12 l’assessore della regione Siciliana all’Industria Giuseppe Gianni ,per discutere sulla possibilità di riapertura della miniera di Pasquasia. L'importante sito oggetto di una attuale recludescenza politica era nei tempi addietro una delle miniere più importanti nell'estrazione dei sali potassici,chiusa nel 1992, oggi ritrova interesse per il rilancio di un’attività di grande importanza per i territori della provincia di Enna e Caltanissetta ed Agrigento su cui essa insisterebbe.Sono stati invitati all'importante riunione anche i presidenti delle Province Regionali di Agrigento ed Enna, il commissario liquidatore dell’Ente Minerario Siciliano e l’amministratore delegat

Province e applicazione dello statuto d'autonomia per una scelta federalista tutta Siciliana.

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Il voto al senato sul Federalismo ha acceso il dibattito sull'abolizione delle Province in Italia e la creazione delle città Metropolitane. Una contrapposizione politica tutta Italiana che si basa su esigenze urgenti relative al risparmio globale e sulle reali spese che questi enti sostengono . Pronta la risposta dell'U.P.I che il 30 Gennaio ha voluto manifestare pubblicamente in piazza per difendere la propria esistenza. Tra le rivendicazioni un dato importante quello delle spese globali che le Province hanno sostenuto sostenuto nel 2006-07 rispetto ad altri enti pubblici quali Stato-Regioni ed Enti Locali che nel dettaglio vedono lo Stato al primo posto con 443 miliardi di euro spesi (+4.11 rispetto agli anni precedenti) mentre al secondo posto si attestano le Regioni con 160 miliardi di euro (+1.61), i Comuni invece si attestano su una spesa di 66 miliardi di euro(-2.15) e le Province su 14 miliardi di euro di spesa globale(-2.15).Tra le contrapposizioni sicuramente un dat

Radioterapia ancora in attesa per colpa dell'atto d'indirizzo del consiglio comunale di Gela

In una città “GELA” dove Tumori e Malformazioni hanno devastato da anni le Menti e colpito migliaia di Famiglie,ancora oggi alcuni franchi tiratori del consiglio comunale,al soldo di qualche politico,remano contro la realizzazione della radioterapia presso l'Ospizio Marino. Una realtà macabra che purtroppo può fare slittare la realizzazione dell'importante opera a Gela. A darne notizia ufficiale è proprio il Dipartimento Regionale Urbanistica servizio 4 Affari Urbanistici Sicilia Centrale e Nord Orientale che in data 4 febbraio 2009 con lettera avente prot. 10002 e rispondendo ad una nota del Comune di Gela avente Prot. n.119485 dell'11.08.2008 e ad una nota integrativa del 09/01/2009, in riferimento alla variante al P.R.G della Radioterapia presso l'Ospizio Marino che potenzialmente ha trasformato la destinazione d'uso da Edilizia scolastica ad Edilizia per Strutture sanitarie all'interno del P.P. A1-2/2A.La nota regionale verte sull'atto d'indirizzo

Presentata Petizione Denuncia sul “Randagismo” alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Gela

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Presentata dal comitato in data 2 Febbraio 2009, Petizione Denuncia sulla problematica “Randagismo a Manfria”. Come preannunciato nei giorni scorsi il Presidente del Comitato Permanente per lo sviluppo di Manfria, Maurizio Cirignotta, ha inoltrato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Gela un Esposto-Denuncia sulla Problematica Randagismo. Nell'ambito della pubblica denuncia corredata anche dalla firma di 65 abitanti della frazione Geografica, è stata chiesta l'applicazione della legge nazionale 281/91 e della legge regionale n°15/2000 oltre che l'applicazione immediata della legge 244/2007, che delega ai comuni l' istituzione di un canile comunale e l'attuazione dei piani di controllo delle nascite oltre che la creazione assieme all'Asl competente di un servizio veterinario dedicato. Il comitato inoltre sentiti alcuni volontari delle associazioni animaliste operanti nel territorio ha indicato nell'esposto la possibilità, a tutela dei cani,