Post

Visualizzazione dei post da luglio, 2010

Finalmente ci siamo !! La radioterapia a Gela è una realtà

Immagine
Finalmente ci siamo !! La tanto sospirata radioterapia a Gela inizierà il suo iter costruttivo giorno 2 agosto del 2010 con la posa della prima pietra. L’opera, voluta fortemente dal movimento polo oncologico di gela ,si inserisce nell’ambito di un progetto più ampio che dovrebbe vedere Gela crescere riguardo i servizi dedicati ai malati oncologici. La realtà locale infatti è fortemente colpita da anni da questa piaga che attualmente non riesce a scemare in termini di numero di morti per tumore. Naturalmente non ci sono correlazioni certe con l’impatto ambientale dell’Industria petrolifera che opera a Gela dal 1962 ma di contro i dati di mortalità collegati ai certificati di morte parlano chiaro,solo nell’ultimo periodo da maggio a giugno 2010 sembrano essere deceduti per cancro 251 persone. L’opera in questione quindi si incastona in una realtà importante che ha bisogno di ridurre i tanti viaggi della speranza . Il finanziamento che ha permesso ad oggi la realizzazione dell’opera pr

Manfria, assetto Acqua, nuove regole e programmi futuri

Immagine
Un’estate, quella di Manfria, frazione geografica di Gela, caratterizzata da un grande caldo oltre che da un mare cristallino e da spiagge dorate di invidiabile bellezza che fanno però capolino all’ atavica mancanza di acqua nelle migliaia di abitazioni. Anche quest’anno infatti il problema acqua ritorna alla ribalta creando grandi disagi ai cittadini che ancora oggi non possono usufruire di una rete idrica autonoma che porti l’oro bianco nelle proprie case. Una condizione di incredibile sottosviluppo che la stesse amministrazioni comunali che si sono susseguite negli anni non sono mai riuscite a risolvere in maniera degna ed in una condizione di civile vivibilità. Ancora oggi impazzano le autobotti private che sono a centinaia e vendono a prezzi da bagarino l’acqua ai cittadini , si parla di centinaia di Euro per circa 15000 litri di acqua. Un grave problema che ha caratterizzato anche la nuova amministrazione comunale ed il neo assessore al Territorio ed Ambiente che si è trovato d

Aumentano in Italia i poveri con beni di lusso

Immagine
Continua in Italia l’ascesa dei falsi nullatenenti che posseggono beni di lusso e non dichiarano al fisco l’effettivo guadagno.A comunicarlo l’associazione dei contribuenti italiani che attraverso lo sportello del contribuente ha monitorato il problema notando che il 64% degli yachts presenti nel territorio della penisola sono intestati a soggetti nullatenenti. La curva che nel 2010 si è potuta osservare è in crescita del 5 %. La nota di demerito è stata discussa al simposio internazionale che si è tenuto a Capri dove nei giorni scorsi si sono riunite tutte le principali associazioni di contribuenti dei paesi europei. Un quadro quello dei contribuenti italiani che vede nel 50 % un reddito annuo di circa ed un reddito di 20000 nel 33% solo l’1% dichiara 100 mila euro mentre lo 0,2 % supera i 200 mila euro. Una fotografia che però risulta contrastante con la grande maggioranza di ricchi nullatenenti e poveri possidenti che sono riusciti a spendere la quasi totalità dei loro averi in ben

Il Movimento Polo Oncologico non ha nessuna paternità sulla radioterapia a Gela ?

Immagine
Ancora una volta la collettività Gelese non vuole dare merito a chi negli anni ha lavorato per il finanziamento della Radioterapia a Gela. Una verità che si coglie con mano anche attraverso la mancata convocazione in comune per la firma dell’ultimo atto utile ad avviare i lavori della Radioterapia, presso l’Ospizio Marino. Naturalmente è una questione di meriti e qualcuno che non li ha mai avuti vuole prendere la palla al balzo, è una vergogna tutta Gelese. Da questo punto di visto si vuole ricordare a tutti quanti che l’iter per la Radioterapia parte da un lavoro estenuante iniziato nel 2006 ed attraverso il Movimento Polo Oncologico di Gela capitanato a suo tempo dal presidente Crocifisso Moscato. Il finanziamento dedicato dato dal ministero della salute è nato da un connubio di forze politiche che allora operavano, hanno permesso la prima riunione a Roma nell’ottobre del 2007, da lì è nato il tutto. Dopo la sua morte tale attività è continuata con forza attraverso il suo sostituto

Un nuovo parco archeologico per Gela

Immagine
La storia della Sicilia passa attraverso varie dominazioni che hanno nel tempo caratterizzato lo sviluppo dell’Isola e portato nel territorio nuovi insediamenti archeologici ancora non completamente riscoperti e fonte di ricchezza artistica e culturale. La zona di Gela città del Golfo prospiciente il Mediterraneo si incastona in questo senso all’interno dei siti archeologici più importanti della cultura e della dominazione ellenica e non solo. Una condizione che però nel tempo non è stata mai sfruttata ai fini turistici e culturali ma che vuole emergere oggi dal suo torpore di indirizzo politico. A dare spazio a tale processo di sviluppo la regione siciliana che ha firmato il 28 giugno scorso il decreto per l’istituzione del nuovo parco archeologico di Gela, tanto voluto e portato avanti nel suo iter burocratico dall’On. Pino Federico, Presidente della Provincia di Caltanissetta. Nell’ambito del sistema archeologia inoltre sono stati decretati in provincia anche i parchi archeologici