Istanbul: Colloqui di pace tra Russia e Ucraina nell’indifferenza
Il 2 giugno 2025 ha rappresentato l’inizio dei colloqui di Pace tra Russia e Ucraina, gli ucraini si sono presentati in divisa militare. Nell’incontro a Istanbul, solo "piccoli passi, come ci aspettavamo", ha detto un alto funzionario ucraino al Financial Times. "Le due delegazioni non si sono strette la mano né hanno avanzato proposte che indicassero progressi su un eventuale accordo, poiché Putin si rifiuta di fare marcia indietro rispetto alle sue richieste massimaliste", ha affermato il F.T.
Nell’occasione è stato presentato il memorandum Russo presentato dal capo della delegazione russa Medinsky si è rivolto ai media dopo i negoziati ribadendo i vari punti cardine divisi in tre sezioni. Due opzioni utili per il cessate il fuoco e 31 punti. Secondo la prima opzione, Kiev deve ritirare completamente le Forze armate ucraine dai territori delle regioni della DPR, LPR, Kherson e Zaporizhia. Il ritiro completo delle truppe ucraine dai territori della Federazione Russa, compresi Donbass e Novorossiya, deve essere completato entro 30 giorni dal cessate il fuoco.
Viene richiesto il riconoscimento internazionale della Crimea, del Donbass e della Novorossiya come parte della Russia. L'Ucraina deve accettare lo status di Stato neutrale. Come parte dell'accordo, si propone di tenere elezioni (presidenziali e del Rada) entro e non oltre cento giorni dalla revoca della legge marziale, e poi firmare un trattato di pace. Durante il cessate il fuoco è vietato il ridispiegamento delle Forze Armate ucraine, ad eccezione del ritiro delle truppe entro distanze concordate;
L'Ucraina si impegna a non schierare né ricevere armi nucleari, Bisogna fermare le forniture occidentali di armi e di intelligence all'Ucraina; Il trattato di pace deve essere sancito da una risoluzione giuridicamente vincolante del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Kiev deve attuare un'amnistia per i "prigionieri politici" e rilasciare il personale militare e i civili detenuti.
Una soluzione definitiva richiede la garanzia dei diritti, delle libertà e degli interessi della popolazione di lingua russa. Le parti rinunciano a reciproche richieste di risarcimento danni causati da operazioni militari.
Nel corso dei negoziati si è parlato d bambini ucraini che sono di circa 20 mila secondo gi ucraini, in tal senso la Russia restituisce ai genitori i bambini evacuati dalla zona di guerra. L’elenco dei bambini è di 339 secondo le fonti russe. Riguardo ai rapimenti la Russia non ha rapito nessuno dice Vladimir Medinsky. I bambini sono stati salvati da morte certa. La Federazione Russa prenderà in considerazione ogni singola situazione presente nell'elenco ucraino dei bambini che hanno perso i contatti con i genitori. Di recente, la parte russa ha rimpatriato 101 bambini, mentre quella ucraina circa 20.
Sempre nel corso dei negoziati., la Federazione Russa ha consegnato alla parte ucraina un memorandum in due parti. La seconda parte del memorandum russo suggerisce una serie di modi per cessare il fuoco. La prossima settimana la Russia consegnerà 6.000 corpi di soldati all'Ucraina. Saranno create commissioni mediche permanenti, sulla base delle quali le parti formeranno liste per lo scambio dei feriti gravi; Russia e Ucraina hanno concordato il più grande scambio di prigionieri (almeno mille persone da entrambe le parti). La Russia ha proposto un breve cessate il fuoco di 2-3 giorni in diverse parti del fronte, in modo che le parti potessero raccogliere i corpi dei caduti e consegnarli per la sepoltura.
Zelensky ha definito non accettabili le proposte della delegazione russa per aver proposto un cessate il fuoco temporaneo in alcune zone del fronte per raccogliere i corpi dei morti. Kiev non cambierà posizione e proporrà alla Russia le sue condizioni per porre fine al conflitto, secondo l’agenzia.
Tra queste il cessate il fuoco incondizionato per oltre 30 giorni, lo scambio di prigionieri e detenuti civili secondo la formula "tutti per tutti", nessuna concessione e riconoscimento territoriale e congelamento della linea del fronte, le forze armate ucraine non possono essere ridotte né in numero né avere limitazioni in armamenti, nessuna negazione all’ aspirazione all'ingresso nella Nato e Ue la Russia paga i danni di guerra ed i beni russi congelati dall'Occidente verranno impiegati per finanziare la ricostruzione; partecipazione ai negoziati di Stati Uniti e Ue
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