"La Forza della Verità" Magazine

Il voto di fiducia alla camera su d.l 69, anche detto decreto del fare, pone la prima base per una serie di norme che dovranno successivamente essere validate al senato. Sono 86 gli articoli del decreto legge che intervengono in vari settori che vanno dalla giustizia all’energia . Dal Fondo di garanzia per le imprese agli investimenti a favore della ricerca. Dagli oltre due miliardi di euro per le infrastrutture ed il wi-fi libero. Una serie di articoli che hanno valenza nei vari settori economici ed amministrativi oltre che di giustizia. Le Imprese ottengono un importante riforma collegata al fondo di garanzia ed alla possibilità di accedere alla cassa depositi e prestiti per effettuare degli investimenti a favore di nuovi macchinari. Utile anche il plafond dedicato al settore industriale ed agroalimentare che viene fissato il 150 milioni di euro. Per il settore energetico sono state introdotte alcune forme di liberalizzazione con un chiaro interesse per la rete di distribuzione

Notizie confortanti per l’apertura della contrastata Radioterapia di Gela che dopo la posa della prima pietra nell’agosto 2010  e anni di lotte da parte delle associazioni del territorio vede l’apertura come prevista nei tempi dal Prof.  Vittorio Virgilio, attuale commissario straordinario dell’ASP 2 di Caltanissetta. L’incontro chiarificatore si è svolto presso la sede ASP di via cusmano ,1, ha visto la partecipazione oltre al  commissario straordinario Prof. Vittorio Virgilio , il direttore dell’U.O.C  di Radioterapia  Dott  Giovanni Cartia, il Responsabile dell’Ospice di Gela  Dott. Giampaolo Alario, Il direttore dell’U.O. di Radiologia Medica di Gela Dott.  Rosario Greco, Il Sindaco del Comune di Gela Angelo Fasulo , all’incontro presenti anche due associazioni del territorio , il Movimento Polo Oncologico Onlus ”Crocifisso Moscato” e il Comitato per lo Sviluppo dell’Area del Gelese,rappresentati rispettivamante da Maurizio Cirignotta attuale presidente del movimento polo oncolo

Aumentano in Italia i fatturati delle aziende che promettono un futuro migliore ,riuscendo ipoteticamente a levare sfortune , malocchi e favorire grandi vincite. Una realtà che in una fase di piena recessione economica e di decadimento della politica, manifesta la speranza degli italiani a superare la grande povertà rappresentata oggi da 9 milioni e mezzo di cittadini (fonte Istat). Secondo l’associazione contribuenti italiani il settore ha rappresentato il risvolto della medaglia , 8 su 10 non hanno subito la crisi attuale. Solo nei primi 6 mesi del 2013 il fatturato dei maghi è aumentato del 18,5% rispetto al 2012 passando da 7,5 Miliardi di Euro a 8,3 Miliardi di euro. L’indagine condotta dal centro studi e ricerche di "Antonella Di Benedetto" di Krls Network of Business Ethics ha dato un dettaglio nei giorni scorsi sui 160 mila maghi. Sono state erogate 30 mila prestazioni al giorno che hanno interessato 4 su 10 cittadini che hanno speso in media tra i 50 e i 1000

A rischio chiusura il centro nascite del presidio ospedaliero “Gravina” di Caltagirone . A darne notizia è Maurizio Cirignotta dirigente del FSI-CNI, Coordinamento Nazionale Infermieri aderente alla Federazione Sindacati Indipendenti. “La legge sulla spending rewiew ha innalzato il limite utile a mantenere attivo il centro nascite a 1000 parti l’anno – dichiara Cirignotta – ma la stessa legge non ha tenuto in considerazione le varie realtà territoriali ed i bacini di utenza oltre al tasso di abitabilità che, in molte realtà è più basso per l’ampia presenza di terreni agricoli”. Nel paese di Caltagirone nel 2012 ci sono state 793 nascite e nel 2013 il tasso si aggira intorno alle 700, numeri che seguendo la legge sulla spending rewiew rischiano di far chiudere per sempre il centro nascite del presidio ospedaliero “Gravina”. “Molti gli abitanti dei comuni soffriranno per la chiusura del punto nascite di Caltagirone che per decenni è stato un punto di riferimento nevra

Gela. Un 2 luglio 2013 tutto dedicato a Maria SS. delle Grazie, oggi venerata presso la chiesa dei Cappucini di Gela. Una città che si è letteralmente fermata per dare Onore a Maria SS. delle Grazie. Caratteristici gli ex voto rappresentati da tante persone che si rivolgono alla Madonna per ottenere “A Grazia” in cambio del sacrificio personale che viene espletato con il viaggio fatto a piedi scalzi dietro il simulacro della Madonna. Il percorso che si dirama per tutte le vie della città  si estrinseca per Kilometri e termina a notte inoltrata con i classici fuochi d’artificio.   A Gela “A Maronna i Razii”   è considerata la Mamma di tutti i cristiani e secondo la tradizione popolare protegge tutti i bambini nuovi nati e favorisce le nuove nascite specie nelle coppie con difficoltà di procreazione , motivo per il quale è prassi spogliare i bimbi davanti il suo simulacro sia in chiesa che per strada. Molti i ceri votivi simbolo di abnegazione e rispetto verso la madonna che riman