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Visualizzazione dei post da ottobre, 2008

Dove stà la Mafia !! Atto intimidatorio verso Maurizio Cirignotta ?

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Incendiata a Caltagirone nella notte tra il 24 e il 25 Ottobre alle ore 00.15 una Fiat Punto. L'auto in questione è di Maurizio Cirignotta,referente aziendale del sindacato Nursing UP e Vice Presidente dell'Associazione"Croce Caltagirone " Sanitario presso l'Azienda Opedaliera "Gravina" di caltagirone che opera anche nell'ambito del volontariato . Intervenuti prontamente sul posto i vigili del fuoco che hanno spento l'incendio ,che ha interessato tutta la parte anteriore(Zona Motore e Cruscotto) dell'auto. E' intervenuta sul posto anche la Polizia di Stato che ha fatto i rilievi del caso. L'incendio ha anche interessato la facciata anteriore dell'immobile dove l'auto era parcheggiata senza provocare danni a persone. Nello stesso posto alcuni mesi addietro è stata incendiata l'auto di Indigeno Massimiliano presidente della stessa Associazione,certamente un connubio sospetto che può ipoteticamente trovare rispos

Presentate al Presidente dell'A.R.S 10268 firme contro il ridimensionamento della sanità nell'area del Gelese

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Presentate in data 23 Ottobre 2008 alla Presidenza dell'A.R.S Siciliana, dai rappresentanti delle 13 Associazioni, la seconda trance di firme a seguito delle prima del 14 Ottobre(5844), relativa alla Petizione Popolare contro il ridimensionamento della Sanità nell'Area del Gelese, nell'ambito del piano di rientro 2007-2009 presentato al Ministero della Salute dall'Assessore Regionale alla Sanità Siciliano Massimo Russo. Lo sforzo dei cittadini e delle Parrocchie del territorio, in ragione di una netta volontà autonomista riguardo le problematiche Sanitarie nell'Area del Gelese, ha permesso in 15 giorni e con il sostegno delle Associazioni di raggiungere il ragguardevole traguardo delle 10268 firme che rappresentano la piena e libera volontà dei cittadini ,di dire NO!! ad una eventuale riduzione dei posti letto ed alla negazione di un'identità che non tiene in considerazione le reali esigenze del territorio, in rapporto alla popolosità ed ai bisogni sanitari,

Caltanissetta: Miniera di Pasquasia una Risorsa per il territorio?

Mozione di indirizzo in Consiglio Provinciale a Caltanissetta per il capogruppo del PDL Vincenzo Pepe, che ha prodotto un’interpellanza ,dedicata alla Miniera di Pasquasia, puntando l’indice su di una risorsa dimenticata da tempo ma pienamente utilizzabile in termini di posti di lavoro e di risorse del sottosuolo che non può essere utilizzata all’occorrenza solo come pattumiera per scorie di vario tipo.( Vedi approfondimento ). L’imput di tale considerazione è partito dalle dichiarazioni fatte qualche mese addietro dall’On. Giuseppe Gennuso, deputato all’ARS che ha proposto di smaltire i fanghi prodotti dal depuratore consortile IAS di Priolo(Industria acqua siracusana) stoccati nei bacini A e B per 257000 tonnellate presso la miniera di Pasquasia. Sembra infatti che tali scorie tossiche non riescano ad essere piazzate presso altri siti ,infatti dopo avere fatto il giro dell’Italia nessuno li ha voluti sebbene ci fosse un impegno impegno finanziario di ben 64 milioni di euro. Pasquasi

ORA BASTA!! DENUNCIA ALLA COMMISSIONE DELLE COMUNITA' EUROPEE

In 40 anni a Gela abbiamo subito dei veri maltrattamenti inerenti la salute ed abbiamo pagato con Tumori e Malformazioni, oggi vogliono ancora di più acuire la piaga gettando acido cloridrico su di una ferita che ancora non riesce a rimarginarsi da anni. Eleggiamo i nostri rappresentanti politici per cautelare i bisogni del nostro territorio, ma solo, le Associazioni Riunite hanno alzato la testa con la petizione popolare,purtroppo ancora una volta sono i cittadini ad alzare la prima pietra per territorio di Gela. La Politica? Sicuramente prenderà la palla in balzo , ma credo che sia giusto prima di eventuali conferenze stampa e fiumi di parole non prendere meriti personali perche tutti vedranno la bassezza della politica Gelese che opera solo di rimbalzo e nell'interesse dell'Odiens quotidiana. Occorre dare merito alle logiche di popolo prima che accontentare le logiche politiche collegate alle poltrone ed al potere decisionale regionale. La mia denuncia ha il compito di

Petizione contro il ridimensionamento dell'Az. Ospedaliera Vittorio Emanuele III di Gela

Presentate in data 14 Ottobre a Palermo presso la Presidenza dell'Assemblea Regionale Siciliana, retta attualmente dall' On Francesco Cascio la prima trance di firme, circa 6000, relativa alla petizione Popolare atta ad evitare il Declassamento dell'Azienda Ospedaliera Vittorio Emanuele III di Gela nell'ambito del piano di rientro 2007-2009. Obbiettivo quello di portare in aula la problematica Gela città di 77000 abitanti ad alto Impatto Ambientale che ad oggi è priva di molti servizi sanitari necessari per i bisogni e le esigenze del territorio. I rappresentanti delle Associazioni Movimento Polo oncologico,Comitato Progetto Provincia e Cittadini Attivi si propongono attraverso la continuazione della raccolta firme il raggiungimento di 10000 firme. La comunicazione relativa alla presentazione delle Firme e stata nel contempo fatta anche ai tre Onorevoli rappresentanti del Territorio del Gelese ed al Presidente della Regione Siciliana.

Petizione Popolare contro la chiusura dell'Azienda Ospedaliera di Gela

MOVIMENTO POLO ONCOLOGICO GELA - PROGETTO PROVINCIA e ASSOCIAZIONE CITTADINI ATTIVI PETIZIONE POPOLARE SECONDO QUANTO PRESCRITTO DALL'ART.LO 50 DELLA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA E SECONDO L'ART.LO 44 DELLA CARTA DI DIRITTI FONDAMENTALI DELL'UNIONE EUROPEA NO!! ALLA CHIUSURA DELL'AZIENDA OSPEDALIERA VITTORIO EMANUELE DI GELA Al Presidente della Repubblica Al Presidente della Commissione per i diritti umani U.E Al Presidente del Consiglio dei Ministri Al Presidente della Corte Costituzionale

Finalmente Gela è una Zona Franca Urbana

In riferimento ad una storia tormentata che negli anni scorsi ha sempre estromesso Gela tra le possibili Zone Franche Urbane finalmente una buona notizia,Gela è stata inserita dal ministero delle attività produttive tra le 22 città scelte in tutta l'italia e distribuite in ben 11 regioni.La Sicilia ha quindi 3 ZFU Catania,Erice e Gela dove saranno incentivati i processi di sviluppo di tutte le attivita’ commerciali ricadenti nelle zone in oggetto che quindi godranno dal punto di vista contributivo di un credito d’imposta sulla nuova occupazione in cifra fissa, per il fisco ci sara’ un esonero per 5 anni dalle imposte sul reddito d'impresa e dell'imposta sui fabbricati,molte le agevolazioni allo start up,mentre i Comuni potrebbero partecipare con l'abbattimento delle aliquote Ici. Lo stato inoltre attraverso lo strumento della finanziaria 2007 di cui all'art.lo 21 partecipera’ mettendo a disposizione 50 milioni di €uro per il 2008 e per il 2009 mentre le Regioni part