Messina, 800 sfollati; inizia l’esodo degli innocenti
La zona di Barcellona Pozzo di Gotto è la più colpita dagli ultimi nubifragi. Saponara piccola cittadina dell’interland locale è in ginocchio i numeri 10,55 e 28 risuonano nelle menti della gente che ricorda lo scotto delle morti innocenti, già 800 persone sono state fatte evacuare, la zona rimane ad alto rischio idro geologico. Le vittime ancora anelano una rivendicazione pubblica sul mancato controllo degli organi competenti di un territorio a rischio da decenni. La paura serpeggia nella notte ed il fango ancora riempie le vecchie case. Ben trenta famiglie sono state evacuate su ordinanza del sindaco, perché a rischio di inondazione fangosa. Si muovono le istituzioni regionali con l’assessorato al turismo, rappresentato dal dott. Tranchida che pone l’impegno per un processo di risanamento delle zone colpite che però vivono ancora oggi sotto il peso della tragedia di Giampilieri avvenuta anni orsono ed ancora dimenticata dal Governo nazionale. I 162 milioni di euro promessi sono pressati dal solito dissesto lumaca dello sistema stato italiano. Le speranze sono legate al vertice svoltosi in prefettura che ha visto la partecipazione del Ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri, di quello dell'ambiente Corrado Clini e del capo Dipartimento della Protezione Civile, Franco Gabrielli. Momento difficili per la Sicilia che sicuramente chiede una maggiore presenza della stato italiano.
Di Maurizio Cirignotta
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