Il legame di sangue tra Trump e Netanyahu
L’elezione di Donad Trump a Presidente degli Stati Uniti s’America ha rafforzato il legame indissolubile tra Usa e Israele e le recenti manifestazioni di affetto da parte di Netanyahu (Nobel) ci hanno dato piena consapevolezza che ci fosse di più del semplice e cordiale bilateralismo tra i due paesi. L’attacco all’Iran e la questione Gaza hanno sancito sotto gli occhi del Mondo il patto di sangue che ha portato a sporcarsi le mani con 6000 morti in Iran e 62.000 morti a Gaza. Un piano che va oltre gli accordi bilaterali tra i due paesi attraverso la costruzione a tavolino e fra amici di un processo di distruzione totale della striscia.
Affamare la gente e ucciderli allo stesso tempo con le scuse più disparate addossate ad Hamas naturalmente. La stessa Humanitarian Foundation (GHF) è l’unico gestore del cibo per gaza è intestata a un ex Militare Americano è pienamente responsabile oggi delle morti per fame tra i palestinesi. La violazione del diritto internazionale ad usare le coste del mediterraneo da parte dei Palestinesi non ha sortito nessuna reazione in sede ONU. L’ultima riunione del consiglio di sicurezza proposta dagli Emirati Arabi Uniti e sostenuta da oltre 90 Stati Membri ha visto il veto degli Stati Uniti. L’appello di Gutierrez sull’immediato cessate il fuoco umanitario è caduto sotto l’onta del connubio Israele - Stati Uniti.
Ma andiamo nel dettaglio delle cose, Donald Trump ha in famiglia tre nipoti tutti cresciuti in ambienti rabbinici ortodossi. La figlia Ivana Marie (oggi Ivanka) si è convertita all’ebraismo per sposare Jared Kushner noto imprenditore Sionista membro attivo della Chabad Lubavitch strettamente legato a Netanyahu, Israele e al Mossad (Servizi segreti Israeliani).
Tra le note di qualcosa che tutti sanno ma che nessuno vuole dire occorre dare sento agli atteggiamenti antisistema del Presidente Americano che è stato salvato due volte dal collasso finanziario nel 1984 quando la sua Holding affonda le banche ebraiche legate ai Rockefeller (via Chase Manhattan). E nel 1996 quando ci fu il crollo dei casinò e delle proprietà di Atlantic City, fu salvato dagli investitori ebraici legati a Goldman Sachs e ambienti israeliti.
Durante la sua prima presidenza sposta l’ambasciata Usa a Gerusalemme dando un riconoscimento totale al dominio israeliano, firma gli accordi di Abramo, con la normalizzazione di paesi Arabi alla regia del paese Sionista. Cosa che si è ampiamente vista anche nell’ultimo anno in un processo fantasma di non presa di posizione sullo stato palestinese. Sono stati assegnati fondi miliardari a Israele anche durante le crisi economiche interne USA; è stata data la protezione totale al Mossad nelle operazioni in Siria, Iran, Palestina.
Corre l’anno 2016 e la Trump Tower ospita un incontro con specialisti israeliani di PsyGroup per la manipolazione dell’elettorato software derivati da Cambridge Analytica con supporto dell’intelligence israeliana. Il potere della Chabad Lubavitch non è soltanto basato sull’oggetto religioso ma rappresenta una punto di collegamento occulto tra il potere spirituale,il denaro e la geopolitica di potere. La figlia di Trump Ivanka , il marito Jared Kushner ed i tre nipoti sono internamente legati a questo mondo, un mondo che sogna il Terzo Tempio a Gerusalemme come centro del Nuovo Ordine Mondiale teocratico.
Il valore che dobbiamo dare ai comportamenti di Trump a favore di Netanyahu è legato alla origine delle cose che in America si tocca con mano e ci riferiamo all’attacco sionista sull’Iran descritto dal giornalista americano Derek Arthur sul Times “La politica Oscura dietro l’attacco di Trump in Iran”. A pagare Mike Waltz rimosso e inviato all’Onu perché trovato a contattare Netanyahu che avrebbe palesemente chiesto un appoggio gratis per il bombardamento sui siti nucleari iraniani.
La sua rielezione ha rappresentato per i Sionisti un mondo nuovo per fare affari Trump, infatti, non compariva da tempo tra i 5000 uomini più ricchi d’America. Una entrata di liquidità dove gli Stati Uniti sembrano essere diventati un altro paese che attraverso una persona che trae profitto dal potere con la sua politica del quanto ci guadagno. Come descritto da Ben Rodhes sul New York Time.
Ci chiediamo a questo punto se i soldi pieni di sangue dei Sionisti che hanno legato e vincolato Trump in mille favori possano essere alla base di una finzione politica contro il sistema geopolitico mondiale che non potrà mai sfuggire all’Ordine Mondiale di Gerusalemme attualmente al potere.
Affamare la gente e ucciderli allo stesso tempo con le scuse più disparate addossate ad Hamas naturalmente. La stessa Humanitarian Foundation (GHF) è l’unico gestore del cibo per gaza è intestata a un ex Militare Americano è pienamente responsabile oggi delle morti per fame tra i palestinesi. La violazione del diritto internazionale ad usare le coste del mediterraneo da parte dei Palestinesi non ha sortito nessuna reazione in sede ONU. L’ultima riunione del consiglio di sicurezza proposta dagli Emirati Arabi Uniti e sostenuta da oltre 90 Stati Membri ha visto il veto degli Stati Uniti. L’appello di Gutierrez sull’immediato cessate il fuoco umanitario è caduto sotto l’onta del connubio Israele - Stati Uniti.
Ma andiamo nel dettaglio delle cose, Donald Trump ha in famiglia tre nipoti tutti cresciuti in ambienti rabbinici ortodossi. La figlia Ivana Marie (oggi Ivanka) si è convertita all’ebraismo per sposare Jared Kushner noto imprenditore Sionista membro attivo della Chabad Lubavitch strettamente legato a Netanyahu, Israele e al Mossad (Servizi segreti Israeliani).
Tra le note di qualcosa che tutti sanno ma che nessuno vuole dire occorre dare sento agli atteggiamenti antisistema del Presidente Americano che è stato salvato due volte dal collasso finanziario nel 1984 quando la sua Holding affonda le banche ebraiche legate ai Rockefeller (via Chase Manhattan). E nel 1996 quando ci fu il crollo dei casinò e delle proprietà di Atlantic City, fu salvato dagli investitori ebraici legati a Goldman Sachs e ambienti israeliti.
Durante la sua prima presidenza sposta l’ambasciata Usa a Gerusalemme dando un riconoscimento totale al dominio israeliano, firma gli accordi di Abramo, con la normalizzazione di paesi Arabi alla regia del paese Sionista. Cosa che si è ampiamente vista anche nell’ultimo anno in un processo fantasma di non presa di posizione sullo stato palestinese. Sono stati assegnati fondi miliardari a Israele anche durante le crisi economiche interne USA; è stata data la protezione totale al Mossad nelle operazioni in Siria, Iran, Palestina.
Corre l’anno 2016 e la Trump Tower ospita un incontro con specialisti israeliani di PsyGroup per la manipolazione dell’elettorato software derivati da Cambridge Analytica con supporto dell’intelligence israeliana. Il potere della Chabad Lubavitch non è soltanto basato sull’oggetto religioso ma rappresenta una punto di collegamento occulto tra il potere spirituale,il denaro e la geopolitica di potere. La figlia di Trump Ivanka , il marito Jared Kushner ed i tre nipoti sono internamente legati a questo mondo, un mondo che sogna il Terzo Tempio a Gerusalemme come centro del Nuovo Ordine Mondiale teocratico.
Il valore che dobbiamo dare ai comportamenti di Trump a favore di Netanyahu è legato alla origine delle cose che in America si tocca con mano e ci riferiamo all’attacco sionista sull’Iran descritto dal giornalista americano Derek Arthur sul Times “La politica Oscura dietro l’attacco di Trump in Iran”. A pagare Mike Waltz rimosso e inviato all’Onu perché trovato a contattare Netanyahu che avrebbe palesemente chiesto un appoggio gratis per il bombardamento sui siti nucleari iraniani.
La sua rielezione ha rappresentato per i Sionisti un mondo nuovo per fare affari Trump, infatti, non compariva da tempo tra i 5000 uomini più ricchi d’America. Una entrata di liquidità dove gli Stati Uniti sembrano essere diventati un altro paese che attraverso una persona che trae profitto dal potere con la sua politica del quanto ci guadagno. Come descritto da Ben Rodhes sul New York Time.
Ci chiediamo a questo punto se i soldi pieni di sangue dei Sionisti che hanno legato e vincolato Trump in mille favori possano essere alla base di una finzione politica contro il sistema geopolitico mondiale che non potrà mai sfuggire all’Ordine Mondiale di Gerusalemme attualmente al potere.
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