La crisi dei mercati detta il passo della manovra
Votazione lampo al senato per la nuova finanziaria salva Italia. Con 161 voti a favore e 135 contrari e 3 astenuti , passa il maxiemendamento al senato. Un passo veloce dettato dalla crisi dei mercati che in questi giorni ha colpito l’Italia,una vera prova di forza per non fare affondare la barca,lo stesso Tremonti (PDL) parla di “Titanic” : “se la manovra non si vota non si salverà nessuno” un dictat che forse ha dato un senso di responsabilità al voto di fiducia al senato. Domani alla camera il voto di fiducia è stato calendarizzato per le ore 19.00. Le opposizioni hanno ridotto gli interventi come senso di responsabilità ma non mancano le critiche : “pagheranno le famiglie dei ceti medio bassi” dice Fassino (PD) . Una manovra che salta il fosso con una cifra che supera ampiamente i 70 miliardi di euro di cui 23 miliardi nel 2013 e 47 nel 2014 . Tra le indiscrezioni l’introduzione dei ticket al Pronto Soccorso ,per i codici bianchi e per le visite specialistiche ,l’abolizione degli ordini professionali interesserà tutte le professioni che non sono soggette ad esame di stato, ancora aumenti per le accise dei carburanti,tagli ai ministeri, molti i tagli sulle detrazioni delle famiglie,di contro nessun taglio sui costi della casta politica.
Di Maurizio Cirignotta
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