Monti,minacce dal FAI
Missiva
indirizzata al premier Monti e ad Equitalia
da parte del FAI(fronte anarchico informale), che ha fatto recapitare ai
quotidiani Gazzetta del Sud e Calabria Ora ,una lettera di minacce. E’ il “Nucleo
Olga” ad avvisare la società di riscossione che sarà oggetto di attenzione, ponendo
l’indice sul suo presidente “becero uomo d’affari e servitore del potere
economico”. Il testo si dilunga manifestando alcune critiche: "la
riscossione, in Italia, é divenuta una ruberia al popolo che sarà segnata con
il marchio della vita" e "ogni
altro suicidio che avverrà per tali motivi sarà ritenuto un omicidio di
Stato". La seconda lettera ,recapitata al quotidiano Calabria Ora parla invece
del Premier Monti : "Diciamo a Monti che lui è uno dei 7 rimasti ",facendo riferimento alla precedente
lettera fatta al dirigente dell’Ansaldo Nucleare ,Roberto Adinolfi ,dove si
annunciavano altri attentati. La missiva continua parlando di un collettivo
disinteresse popolare a restare in Europa ed a salvare le banche ed i conti
dello stato sperperati dai pochi eletti. Ammissioni chiare legate ad una
situazione di disagio sociale che si possono notare anche nelle successive dichiarazioni
della stessa lettera: "Le mani della piovra, di Stato non può derubare il
Popolo ,devono ritirarsi perché bisogna ridare dignità ai cittadini ormai
ridotti alla fame per mantenere uno Stato lussuoso rappresentato da non eletti
e benestanti che disconoscono la realtà vera del bisogno del Popolo".
Molti i riferimenti collegati ad Equitalia: "La signora ministro
Cancellieri –scrivono gli anarchici - ha detto che se si attacca Equitalia è
come attaccare lo Stato. Quindi, attaccheremo lo Stato anche attraverso
Equitalia, fin quando lo Stato non cambierà marcia a tutelare il Popolo, gli
Operai e le Imprese". Gli inquirenti sulle lettere si sono espressi
ammettendo che forse sono un falso. La realtà Italiana comunque sembra
precipitare in un nuovo buio che porta al ricordo delle brigate rosse ed alla
lotta armata.
Di Maurizio Cirignotta
Commenti