Spese Italiane all'ombra della crisi economica
In attesa della tassa dell’anno
2012, l’IMU, il web impazza cercando di capire come mai l’Italia sia
sprofondata in questo baratro e perché a risanare i conti devono essere i
soliti poveri cittadini. Tra le migliaia di schede ne riassumiamo 18 che ci danno
il senso del grande bluff che gli italiani devono sopportare da decenni. La prima
scheda riguarda proprio il Quirinale che per le spese correnti spende circa 228
milioni di euro che paragonati alla corona d’Inghilterra sono sei volte
maggiori,mentre in rapporto con l’Eliseo Francese spendiamo il doppio. La seconda
e la terza scheda riguardano le pulizie di palazzo la camera nel 2011 ha speso
7.050.000 euro con un costo pari a 19315.00 euro al giorno, la carta igienica
che invece è necessitata comprare per Camera e Senato, ammonta a 45 milioni di
euro con una scorta utile fino al 2030. La quarta scheda la dedichiamo alla
Benzina che in riferimento ad una spesa di 10 euro vede euro 2,81 come spesa
del greggio e raffinazione , 0,29 cent il margine del gestore ed euro 6.90 sono
le tasse del governo. Attualmente paghiamo la guerra dell’Abissinia del 1935,la
crisi del canale di Suez del 1959,la missione in Libano del 1983 e tante altre
voci che nella somma sono 16, di cui l’ultima è quella del decreto salva Italia
di Monti. La quinta scheda è dedicata al grande sperpero di Senatori e deputati,in
questo senso il rapporto di paragone viene fatto con l’America che con una
popolazione di 300.000.000 di abitanti ha 100 Senatori e 435 Deputati noi Italiani
con 60.000.000 di abitanti abbiamo 315 Senatori e 630 Deputati. La sesta scheda
viene dedicata alle autostrade Italiane che si estendono per 6661 Km e si
pagano a peso d’oro , Milano – Roma solo 74.20 euro,il rapporto in questo caso
viene fatto con la Germania che con 12172 Km di autostrade è completamente gratuita
ad esclusione dei mezzi pesanti superiori a 12 tonnellate. La settima scheda
,invece, ci pone un chiaro esempio di ruberia italiana facendo un rapporto tra
il Presidente degli Stati Uniti Barak Obama e Giancarlo Cimoli il primo percepisce
300.000 euro di compenso l’anno mentre il secondo delegato per 7 anni delle
ferrovie dello stato tra compensi e liquidazioni percepisce 37.000.000 di euro
ben 5,2 milioni di euro all’anno. La scheda otto è dedicata ai giochi olimpici
del 2020 con un appannaggio per tre riunioni di 300.000 euro. La scheda numero
nove valuta la differenza di stipendio tra il capo della Polizia Italiana che
prende 51,666 euro al mese che rispetto al suo omonimo dell’FBI Americana è
sicuramente un nababbo visto che l’omonimo ha uno stipendio di 9455,00 euro al
mese. Le altre schede indicano molti stipendi d’Oro di 1.200.000 mila euro al
mese e pensioni baby(54 anni) da 8.450 euro al mese. Un sistema che si è voluto
portare al collasso e che non può,oggi, essere risanato dai poveri cittadini
oberati ogni giorno da tasse dirette ed indirette di ogni tipo.
Di
Maurizio Cirignotta
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