Gela-Manfria, si riconferma anche nel 2011 capitale del low cost Siciliano
Zona ad est della città di Gela di cui rappresenta la sua frazione geografica , caratterizzata da chilometri di coste libere con spiagge dorate che non hanno niente da invidiare alle vicine coste africane. Ampio sfogo illusionistico del mediterraneo su cui si versa la frazione di Manfria che sebbene priva di servizi primari come acqua e fogne, oltre che di strutture turistiche, dà tutta se stessa per rappresentare in Sicilia la libertà del turismo low cost. Il clou di sbarco di giovani e di gente di tutte le età ,povera economicamente e con pochi spiccioli nelle tasche , và dal 14 Agosto e fino al 15 inoltrato. Macchine piene di vettovagliamento e di tende attrezzate di tutto punto con le classiche “fornacelle” e con i frigo monouso ricco di pezzi di ghiaccio utile per passare la notte in spiaggia e godere anche della magia del mare afferrando la fortuna con il classico bagno di mezzanotte. Circa 30.000 presenze dislocate nelle spiagge di Roccazzele, Manfria , Piana marina e Marina di Butera che nella notte del 14 agosto daranno sfogo alla loro voglia di turismo attraverso balli e canti attorno ai falò augurali che danno addio al solstizio d’estate che finirà il 21 dello stesso mese. Voglia di turismo sedata dalle amministrazioni locali che hanno pensato solo a se stesse dimenticando questo territorio per tanti anni e limitando la propria lungimiranza alle reali potenzialità di queste splendide coste.
Di Maurizio Cirignotta
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