Italia: poca chiarezza e ancora tasse sulla casa; spunta la IUC
La nuova legge di stabilità segna il
passo di una grande confusione, collegata a tutta una serie di norme che sembrano partorite in tutta fretta per rendere
sempre più difficile la vita degli italiani. Una nuova tassa varata con il
documento finanziario 2014 è infatti la
IUC balzello che comprende ben tre tributi diversi , il primo è l’IMU già noto per il salasso del dicembre
2013 operato dal Senatore Monti ed a
spese del popolo , tassa che nel 2014 si pagherà su tutto ciò che non ricade
nell’abitazione principale ,la seconda tassa, invece, è la Tasi tributo che
dovrà essere pagato da tutti, anche dai possessori delle prime case e si aggira
intorno al 2,5 x 1000 del valore dell’immobile ,la terza tassa è la Tari tributo
che verrà pagato per i rifiuti e che
andrà a sostituire la tarsu e la tares. In poche parole la IUC è un pacchetto
completo utile al nuovo salasso degli Italiani,una forma di polizza scaccia
pensieri che riduce il cartaceo ma svuota le tasche. Nel dettaglio di tasse e
nomignoli le prime case sono esenti ad eccezione di case di lusso, ville e castelli,
rientranti nelle categorie catastali A1, A8 e A9, non pagheranno l’IMU , ma
dovranno invece corrispondere la Tari, commisurata ai metri quadri
dell’immobile ed ai rifiuti prodotti, e anche la Tasi. La Tasi verrà versata
sia dal possessore che dall’utilizzatore dell’immobile(Affittuario). Gli
inquilini in seguito a questa norma
pagheranno da 10 al 30% di tutto il pacchetto, inoltre le detrazioni sono
correlate alla reale utilizzazione dei servizi comunali. Saranno favoriti gli
utilizzatori occasionali e chi abita da solo. Le rate di questa nuova tassa
saranno 4 distribuite nell’anno fino ad ottobre 2014. Saranno invece completamente esenti dall’IMU i
fabbricati rurali e solo per gli imprenditori agricoli i terreni utili all’attività.
I miliardi di euro che lo stato conta di incassare con la IUC sono due.
Di Cirignotta Maurizio
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