Dalla politica un primo passo verso il Registro Tumori in Provincia di Caltanissetta
Dopo anni di morti bianche avvenute nel territorio della Provincia di Caltanissetta e specie nella popolosa città di Gela dove ancora oggi non si riesce a capire quali correlazioni ci possono essere tra inquinamento e malattie cancerogene, la politica, dopo 50 anni di grandi sacrifici e di lotte da parte di varie associazioni tra cui in prima linea il Movimento Polo Oncologico di Gela, muove i suoi primi passi verso la concretezza ed istituisce il Registro Tumori. A prendere il testimone della battaglia verso la verità, il Presidente della Provincia Regionale di Caltanissetta On. Giuseppe Federico(al centro nella foto) che attraverso l’ente finanzierà il progetto con 180 mila euro, per un totale di spesa di 540 mila euro. Le somme verranno gestite attraverso una convenzione che l’Ente stipulerà con l’Asp di Ragusa che è capofila dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) costituita con il “Registro Tumori Integrato delle Province di Catania, Messina, Siracusa ed Enna” (con sede in Catania), con il Consorzio “Projects & Services Group” (con sede in Mussomeli) e con il “Parco Scientifico e Tecnologico della Sicilia (con sede in Palermo). Tra le funzioni principali del Registro quella di monitorare i trend di incidenza, prevalenza e sopravvivenza dei tumori nel corso del tempo, nelle differenti aree geografiche e tra le diverse classi sociali; valutare l’efficacia della prevenzione del cancro e dei programmi di screening; valutare la qualità ed i risultati della diagnosi e cura dei tumori fornendo dati comparativi sui trattamenti e sui risultati ottenuti; valutare l’impatto dei fattori ambientali e sociali sul rischio di tumore. Un dato importante è rappresentato dal fatto che tutti i dati saranno pubblici e serviranno per studiare e capire i possibili rischi associati al fumo, ad un’alimentazione errata, all’inquinamento ambientale (linee elettriche, discariche, radiazioni); sostenere indagini sulle cause dei tumori; fornire informazioni in supporto ai servizi di counselling genetico per gli individui e le famiglie ad elevato rischio di sviluppare cancro. Il progetto vedrà interagire il Comitato d’indirizzo (costituito dai referenti degli enti associati) che assumerà tutte le decisioni strategiche, il Project Manager responsabile dell’intero processo, il Carprof - Centro Analisi Ricerca Progettazione e Formazione per le decisioni di carattere tecnico-scientifico, la Segreteria tecnica con ruoli organizzativi e gestionali, le Equipe attività per il coordinamento degli operatori. Tra gli altri Patner operativi del progetto anche l’Asp 2 di Caltanissetta rappresentata da Dott. Paolo Cantaro che ha annunciato in correlazione al registro tumori l’avvio di una campagna di screening Oncologico che interesserà circa 35-40 mila persone e mira ad attenzionare solo tre patologie tumorali quali il carcinoma del colon,il cancro dell’utero ed il cancro della mammella.
Maurizio Cirignotta
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