Siria, “strage di massa” Onu nell’indifferenza !!

E’ la Siria l’ultimo anello mancante del processo di liberazione dei popoli del nord africa. La primavera araba ha portato venti di libertà e di rivolta in Algeria,Bahrein,Egitto,Tunisia,Yemen,Giordania,libia e Syria. Aleppo è una delle roccaforti di guerra civile che il governo di Bashar al Assad vuole mantenere a tutti i costi. Dall’inizio della guerra circa 20.000 morti solo sabato scorso ne sono stati uccisi 168 persone di cui 94 civili. Nella Città di Aleppo, i residenti continuano ad accusare le truppe governative di sparare e bombardare indiscriminatamente anche sulla popolazione. Ad avvalorare l’ipotesi di un vero massacro dei video amatoriali fatti da “ Reuters”. In campo sono stati messe le migliori armi dell’arsenale Siriano: carri armati,mortai,elicotteri e caccia bombardieri che avranno il compito nei prossimi giorni di attuare la strage collettiva che colpirà tutti. Aleppo è diventata l’ago della bilancia della guerra di Assad contro i ribelli. Grave l’indi...