Gela: Ancora oggi non ha un Piano Regolatore Generale.
Mafia,inquinamento,abusivismo e malaffare hanno caratterizzato negli ultimi trenta anni la vita della città del Golfo,”Gela”. Una città a sud dell'Italia e frontaliera rispetto all'Africa che dopo il processo d'industrializzazione degli anni 60 ,ha da sempre disatteso le leggi regionali e nazionali trovandosi oggi nelle condizioni di avere uno sviluppo urbanistico lontano anni luce dalla parvenza cittadina di una città di 77.000 abitanti. Un vero “Paisazzu” come molti siciliani osano definire un territorio ove il caos urbanistico l'ha fatta da padrona ed ha trovato il suo pieno umus costruendi..Una condizione difficile per il comune di Gela che ancora oggi non riesce attraverso la sua amministrazione a dotarsi di un Piano regolatore Generale come previsto dalla legge regionale del 12 gennaio 1993, n. 9, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana n. 3 del 16 gennaio 1993, ed entrata in vigore il giorno successivo a tale data che all'art. 6 forn...