Gela: Piano regolatore Generale. Manfria alla deriva.

Come succede da sempre “Manfria” non potrà anche questa volta riorganizzare la propria configurazione urbanistica e dare finalmente un'aspetto gradevole alla frazione. Il piano regolatore generale oggi al vaglio del consiglio comunale non prevede, almeno alla data odierna, strumenti utili per uno sviluppo adeguato alle esigenze del suo vasto territorio. L'area di Manfria che ricade nella zona C3 ,applica ancora oggi la regola del lotto minimo per l'edificabilità ,in parole povere occorrono circa 1500 metri quadrati di terreno per edificare 100 metri quadrati di immobile. Una condizione che nel tempo ha solo favorito l'abusivismo senza regole e selvaggio in piena linea con l'attuale urbanizzazione della città di Gela. Nessuno ha pensato di applicare le leggi regionali vigenti e proporre come avvenuto in altre città della Sicilia(Caltagirone) una modifica all'ampiezza del lotto minimo, utile, per poter edificare con la massima tranquillità nelle aree C3(vale a dir...