Italia, tra spread e recessione un netto calo dei consumi, mentre la politica è allo sbando..


Molte le vicissitudini dei cittadini Italiani che devono affrontare in questo Natale un periodo di chiara recessione economica. L' IMU ed altre tasse assorbiranno la sospirata tredicesima ed i consumi calano ai minimi storici,questa è la falce boumerang di un processo di risanamento economico che dopo mesi di tagli lascia il debito pubblico a 1992 miliardi di euro a fine 2012. Grave è il dato del PIL che tocca la soglia del -2,3%, il tasso di disoccupazione è al 10,6%, il rapporto deficit-Pil si attesta al -2,3%, la spesa interessi -Pil salta al 5,4% rispetto al 4,9% del novembre 2011, mentre il rapporto debito - Pil aumenta al 126,5% ripetto al 120,7 % del novembre 2011, la pressione fiscale in Italia passa al 55% rispetto al 51% dell'anno scorso, i mutui aumentano i tassi di interesse al 4,8 %. I consumi crollano del 22,7 % ed il Natale parla sempre più Cinese. A due settimane dal Natale il 67 % dei regali ,secondo uno studio di KRLS Network of Business Ethics svolto nelle principali città italiane, è , made in China solo il 15 % sarà Italiano. I Maxi store Cinesi stanno invadendo tuttte le città italiane. Ma a favorire il novo trend rispetto all'anno scorso il notevole aumento delle tasse. Tra i prodotti maggiormente venduti : borsa d'acqua calda: 1 euro, orologi: 3 euro,guanti in vera pelle:5, cappelli e sciarpe : 1, scarpe: 8, calze uomo/donna: 0,50 cent, pantaloni: 5, pigiami: 3,pantofole: 2
maglie in pura lana: 5, coperta di plaid: 2, camicie: 4, tute felpate: 5, intimo uomo/donna: 0,50. Con soli 50 euro si riesce a fare regali a tutta la famiglia. L'effetto Maya sulla fine del mondo invece aumenta il fatturato dei maghi che nel 2012 si attestano a + 23,6 % con entrate intorno ai 7,5 Miliardi di euro. Tutti vogliono sapere cosa succederà dopo il 21 dicembre 2012 . Un super lavoro per i 160 mila maghi che sono riusciti ad erogare 30 mila prestazioni giornaliere , 4 cittadini su 10 si fidano degli indovini e lasciano sul loro tavolo da 50 a 1000 euro.Una speciale classifica vede Il 41% dei maghi al Nord, il 25% al Centro, il 19% al Sud ed il 15% nelle isole. La regione con più maghi è la Lombardia seguita dal Lazio, Campania, Sicilia, Piemonte, Puglia, Liguria, Veneto, Friuli V.G. e Puglia. Tra i grandi manca all'appello proprio il premier Monti che forse non credeva di andare a casa prima della naturale scadenza, lo svanire della sfiducia Berlusconiana non era segnata nel destino dell'Italia. Le famiglie scoppiano e la povertà aumenta e le soluzioni sono ben lontane da venire, povera Italia...., guarda come la politica ti ha ridotto !!
 
                                                                                               Di Maurizio Cirignotta


Commenti

Post popolari in questo blog

Sanità Siciliana al giro di Boa ,si riducono le tasse e i tiket, 4000 le nuove assunzioni

Gela, manifestazione l'ammalato uno di Noi

Imu, l’indiscrezione di una stangata !!