Gela,poliambulatori al Collasso


Tra miti e leggende, la Sanità Gelese continua ad avere i suoi problemi, questa volta a pagare lo scotto è il poliambulatorio di via Butera dove sembra non funzionare niente. Una visita fugace infatti riesce a dare subito l’idea di un processo ,quello della nuova sanità siciliana, che nel grande lavoro di riordino, proprio a Gela, ha dimenticato uno dei cardini dei servizi sanitari territoriali “Il poliambulatorio”. La sua attività si fonda su di un giro di circa 12200 utenti all’anno che ruotano all’interno di ben 20 servizi specialistici che a sua volta si snodano nelle varie branche sanitarie che vanno dalla cardiologia,all’endocrinologia,alla radiologia ed all’urologia. Molti i settori sanitari che nel loro complesso rappresentano un vero filtro territoriale che ha il compito di ridurre gli accessi al pronto soccorso ed i ricoveri molte volte impropri che ancora avvengono negli ospedali. Un ambito difficile che attualmente opera in riduzione d’organico,la struttura infatti ha solo 6 infermieri, di cui tre usufruiscono della 104/92 ,gli stessi devono coprire una turnazione settimanale nelle 12 ore ed in gran parte dei vari ambulatori specialistici. Tra le note dolenti i vari presidi sanitari che oltre ad essere obsoleti nella gran parte dei casi sono non funzionanti. Tra i tanti ricordiamo l’ecografo che dopo tempo ancora in data 9 agosto 2010 non è funzionante,ma sicuramente non si devono dimenticare l’ortopantografo, il cicloergometro,l’uroflussometro,il bisturi elettrico,l’audiometro, il presidio per l’elettroencefalogramma ed altri. Un sistema pubblico che quindi non riesce decollare e che con il poliambulatorio di Gela rappresenta un vero declino. Il caso ecografia è sicuramente eclatante infatti da un’attività di 6000 prestazioni nel 2008 si è passati progressivamente a 2000 nel 2009 e a 450 nel 2010 (guasto nell’aprile 2010). Di contro i privati anche convenzionati stanno facendo certamente affari d’oro perché Gela con i sui circa 80000 abitanti rappresenta la quinta città della Sicilia è questo certo non si può nascondere.

Commenti

Anonimo ha detto…
I privati anche convenzionati sono gli stessi specialisti che prestano servizio nei poliambulatori e sicuramente non hanno nessun interesse che le varie apparecchiature diagnostiche funzionano.
Anonimo ha detto…
I privati anche convenzionati sono gli stessi specialisti che prestano servizio nei poliambulatori e sicuramente non hanno nessun interesse che le varie apparecchiature diagnostiche funzionano.

Post popolari in questo blog

Sanità Siciliana al giro di Boa ,si riducono le tasse e i tiket, 4000 le nuove assunzioni

Gela, manifestazione l'ammalato uno di Noi

Imu, l’indiscrezione di una stangata !!